giovedì 2 giugno 2022

Giovedì 2 giugno 2022 - Tradizionale Concerto della festa della Repubblica al Giardino Buonamici

    
A partire dalle ore 17 del 2 giugno 2022 nel Giardino Buonamici, dopo la forzata interruzione dovuta alla pandemia, è tornato a svolgersi il concerto della festa della Repubblica; si tratta di uno dei più significativi appuntamenti che il Sodalizio intitolato al Maestro Edoardo Chiti, di cui ricorre il centenario della morte, offre alla città, della quale si fregia di essere l’orchestra amatoriale più antica, con i suoi 180 anni di attività di diffusione della cultura musicale.

    Come ha evidenziato il Presidente dell’Associazione nella Presentazione iniziale, l’evento è stato realizzato col sostegno del Comune di Prato, col patrocinio della Provincia e grazie alla sponsorizzazione dell’iniziativa da parte di CONSIAG S.p.A., nonché col contributo della FONDAZIONE Cassa di Risparmio di Prato che sostiene tutto il Progetto annuale “Orchestra della città 2022”. Ed a nome suo e di tutta l’Amministrazione Comunale, ha porto subito il saluto l’Assessore alla Cultura, avv. Simone Mangani, che ha sottolineato l’importanza della festa e il filo conduttore che unisce strettamente il 25 aprile (liberazione), il 1° maggio (lavoro) e il 2 giugno (referendum a suffragio universale, anche femminile, con cui fu scelta la forma istituzionale repubblicana).


[Saluto dell'Assessore alla Cutura, Avv.Simone Mangani]

    Con l'iniziativa della CHITI, oltre alle cerimonie ufficiali svoltesi in piazza delle Carceri e poi in Prefettura nella mattinata, si è tornati così a celebrare la Costituzione e i valori universali che ne stanno a fondamento: valori di umanità e solidarietà sociale, di libertà, di pace e giustizia, di uguaglianza. E questo di pomeriggio, nella splendida cornice del Giardino Buonamici, che ha visto anche quest’anno grande afflusso e partecipazione di pubblico.

    Secondo il progetto ideato dalla prof.ssa Grazia Valentini, si sono succedute alternativamente la lettura dei primi articoli della Costituzione, che ne enunciano i principi fondamentali, e la declamazione di brani letterari tratti da opere di autori (di teatro, di cinema, di canzoni, di narrativa e poesia) che vanno dal mondo classico all'età contemporanea, per sottolineare che gli stessi valori universali si trovano espressi nell’arte di tutti i tempi. A leggere gli articoli sono state persone di età diversa (Mario Barbacci, Simona Guadagno, Leonardo Vigilante), a significare che la Costituzione si rivolge a tutti i cittadini: giovani, adulti, anziani. I brani letterari li hanno letti  invece sei orchestrali (Attilio Baldanzi, Maria Naldi, Andrea Livi, Gerardo De Muzio, Monica Mattioli e Simone Puggelli) ad evidenziare che l’orchestra, oltre ad offrire gli intermezzi musicali, ha voluto condividere col pubblico la sua piena adesione a quei valori universali patrimonio dell’umanità.

    E l’intento è stato proprio ricordare a tutti che sono essi la mèta da perseguire, nella consapevolezza ovviamente che, ad arricchirci umanamente e moralmente, è il percorso di vita che ciascuno compie per raggiungere quell’ideale, come lo fu per Ulisse il lungo viaggio di ritorno alla sua isola (v. Itaca” di Costantino Kavafis – ultimo brano letto).

    Sotto la direzione del suo Maestro Leonardo Gabuzzini, oltre all’Inno di Mameli, l’Orchestra "E. Chiti” ha eseguito fra una lettura e l'altra i seguenti brani di musica leggera e colonne sonore da film: Limbo rock, Piove, Gelsomina, Se telefonando, Star Dust, L’emozione non ha voce, C’era una volta in America, Il cielo in una stanza, Don’t cry for me Argentina, Sassi, La vita è bella, Nel blu dipinto di blu.

    Lo ha fatto con grande successo, tanto che il pubblico, non pago,  ha richiesto calorosamente il BIS; ed stata concessa la replica di “Don’t cry for me Argentina e dell’Inno di Mameli, cantato con viva partecipazione da tutti i presenti.

Ed ecco i brani (letture e musica) videoregistrati:             

 1.     Inno di Mameli:

2.     Limbo Rock:

Brano dall' Antigone di Sofocle  (letto da Attilio Baldanzi): 


 3.     Piove - canta Piero Bettazzi:

4.     Gelsomina:

 da Chiamami ancora amore di Roberto Vecchioni (letto da Maria Naldi):

5.     Se telefonando - canta Nadia Mastromartino:

 Art. n. 5, 6 e 7 della Costituzione (letti da Simona Guadagno e Leonardo Vigilante):


 6.     Star Dust:


Brano da Narciso e Boccadoro  di Hermann Hesse (letto da Andrea Livi):


 7.     L’emozione non ha voce - canta Piero Bettazzi:   

Art. n. 8 e 9 della Costituzione (letti da Leonardo Vigilante e Mario Barbacci):


8.     C’era una volta in America:

 Brano da Il grande dittatore  di Charlie Chaplin (letto da Gerardo De Muzio):


 9.     Il cielo in una stanza - cantano Nadia Mastromartino e Fabrizio Prussi:

Art. n. 10 della Costituzione (letto da Simona Guadagno):

  10.     Don’t cry for me Argentina:

Brano dal Diario di Anna Frank (letto da Monica Mattioli):

  11.     Sassi - canta Fabrizio Prussi:

Art. n. 11, 12 e 21 della Costituzione (letti da Mario Barbacci,  Leonardo Vigilante e   Simona Guadagno):


   12.    La vita è bella:
 
 
Itaca  di Costantino Kavafis (letto da Simone Puggelli):  
 13.   
Nel blu dipinto di blu - canta Fabrizio Prussi:

BIS - Don’t cry for me Argentina:

BIS - Inno di Mameli:

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 Prossimi appuntamenti:

Giovedì 7 luglio 2022 - ore 21.30 - "In viaggio da Broadway a Hollywood" - Spettacolo di cinema e musica dal vivo, al Castello dell’Imperatore, nell'ambito della PRATO ESTATE 2022.

Martedì 26 luglio 2022 - ore 21.00 – Concerto  al Giardino Buonamic, nell'ambito del Festival Musicale Pratese 2022.

           

 

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