Non potevano esprimersi auguri
di buon anno più sentiti, ed entusiasticamente ben accolti dai presenti,
di quelli formulati dal ns. Concerto Cittadino “E. Chiti” ai suoi membri
(orchestrali, dirigenti, soci…) e a tutta la città di Prato con il tradizionale
Concerto di Capodanno che si è tenuto (per la sedicesima volta!)
nell’atrio della Stazione Centrale a partire dalle ore 17 del 1° gennaio.
Merito precipuo è naturalmente dell’Orchestra ritmo sinfonica, magistralmente
diretta dal suo maestro concertatore Leonardo Gabuzzini, ma sinceri
ringraziamenti vanno anche al pubblico e
ai ns. sponsor 2019, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e Fondazione Banca Alta
Toscana, che hanno
sostenuto il progetto “La Chiti orchestra della città”, oltre che al Comune
di Prato che ha inserito l'iniziativa fra gli eventi del ricco programma
di festeggiamenti di fine e inizio anno organizzati
dall'Amministrazione comunale.
È stata la nostra – come da tradizione e nello spirito dell'Associazione – un’esibizione fuori dalle sale da concerto e dai teatri, a
contatto della gente, con qualche problema di rumori estranei, ma col calore e
l’entusiasmo dei presenti che hanno seguito le esecuzioni orchestrali con attenzione e attiva partecipazione: dai video si può cogliere l'ardore del pubblico nell'accompagnare col canto corale brani largamente conosciuti e in particolare l'Inno nazionale.
Oltre a svolgere una funzione celebrativa e ricreativa, si è assolto così al ns. compito primario - come da Statuto - di diffondere la cultura musicale e civica , attraverso il ns. amore per la musica e l'organizzazione di momenti di aggregazione e trasmissione di contenuti formativi più o meno espliciti.
Ed è stato un successo come hanno rimarcato - nel suo intervento di saluto pronunciato su invito del ns. Presidente Attilio Baldanzi - il Sindaco, Matteo Biffoni (presente
all'esibizione insieme con l'Assessore alla cultura), e lo stesso Simone Mangani in successivi commenti sui social.
[video dell'intervento del Sindaco]
Per quanto riguarda il palinsesto, dopo un omaggio iniziale al genio della musica Ludwig van Beethoven, di cui nel 2020 si celebra il 250mo anniversario dalla nascita, con l'esecuzione di un brano dell'Inno alla gioia, il concerto è proseguito secondo il repertorio tipico della ns. orchestra con brani di musica leggera e colonne sonore del cinema: Baby elephant walk, Saturday night fever, I don't know how to love him, Libertango, You never told me, New York New York, La la land, Stevie Wonder, C'era una volta in America, Morning, Il cielo in una stanza, Star dust, Nel blu dipinto di blu.
E il fuori programma, concesso come bis, è stato altrettanto ricco e seguito con calore e entusiasmo: La vita è bella, Antiche melodie
natalizie europee, The magic of Christmas e il conclusivo Inno di Mameli.
Qui sotto sono postati i video dei singoli brani eseguiti:
- Inno alla gioia
- Baby elephant walk
- Saturday night fever
- I don't know how to love him (canta Nadia Mastromartino)
- Libertango
- You never told me (cantano Nadia Mastromartino e Fabrizio Prussi)
- New York New York
- La la land
- Stevie Wonder
- C'era una volta in America
- Morning
- Il cielo in una stanza (cantano Nadia Mastromartino e Fabrizio Prussi)
- Star dust
- Nel blu dipinto di blu (canta Fabrizio Prussi)
- La vita è bella
- Antiche melodie natalizie europee
- The magic of Christmas
- Inno di Mameli
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Prossimo
appuntamento:
- Sabato 1 febbraio 2020, ore 21.00 - Replica dell’operetta “La Giara”, liberamente tratta dall’omonima novella di Luigi Pirandello, al teatro "Gabriele D'Annunzio" del CONVITTO NAZIONALE "Cicognini".
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