domenica 25 dicembre 2016

24 Dicembre 2016 - Concerto della vigilia di Natale in Piazza del Duomo

Un'atmosfera natalizia più marcata, quest'anno, in Piazza del Duomo a Prato nella vigilia della lieta festa!
E a darle questa connotazione di gioia e serenità, oltre alla carrozza di Babbo Natale, alle bancarelle e alle luci disseminate nell'area antistante la Cattedrale, ha contribuito la bella musica del Concerto Cittadino "Edoardo Chiti" che ha allietato quanti si sono fermati al gazebo ad ascoltare tutta la performance o anche solo alcuni pezzi, indaffarati com'erano dietro gli ultimi acquisti per il giorno successivo.
Aderendo all'iniziativa organizzata dal Comune di Prato e dalla Strada dei Vini e dei Sapori di Carmignano per valorizzare col marchio eatPRATO il prodotto tipico locale (comprese l'arte, la musica...), l'Orchestra diretta dal Mo. Leonardo Gabuzzini ha attinto al suo repertorio di musica leggera e colonne sonore del Cinema e ha concluso con una selezione di brani di tradizionali melodie natalizie [video qui sotto]


Un caldo augurio
di Buon Natale 
a tutti
dal Concerto Cittadino "Edoardo Chiti"

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Per gli auguri del nuovo anno, diamo appuntamento al 
Concerto di Capodanno 
alla Stazione Centrale di Prato, 
il 1° Gennaio 2017 alle ore 16.30



lunedì 19 dicembre 2016

Sabato 17 dicembre 2016 - Concerto al PARCO PRATO e Cena sociale



Alle ore 17 di sabato 2016 il freddo la voleva fare da padrone anche quest'anno nell'Atrio del Parco Prato, dove per la terza volta in tre anni si esibiva l'Orchestra ritmo-sinfonica "E. Chiti" in un concerto organizzato e sponsorizzato in collaborazione  con la locale Sezione Soci Coop. Ma ancora una volta l'ha vinta la tenacia e l'entusiasmo degli strumentisti del Concerto Cittadino che hanno riscaldato gli animi del numeroso pubblico con il loro repertorio di successi italiani e internazionali di musica leggera e colonne sonore del cinema: Les Champs Elysées, Smoke gets in your eyes, Piove, I don't know how to love him, Selezione di Brani di Perez Prado, Pata Pata, Selezione di brani di Elmer Bernstein, L'emozione non ha voce, Gonna fly now, Guerre stellari e, infine, Antiche melodie natalizie.

 Ecco il brano L'emozione non ha voce di Adriano Celentano, cantato da Piero Bettazzi:


L'evento faceva parte del Progetto "La Chiti: Orchestra della città", sponsorizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dall'ASM di Prato, che si concluderà domenica 1 gennaio 2017 alle 16.30 col tradizionale Concerto di Capodanno nell'Atrio della Stazione Centrale.

La bella giornata passata insieme da Maestro, Orchestrali e Soci del ns. Sodalizio ha avuto la sua naturale prosecuzione nella Cena Sociale presso la Sede degli Autieri in via Gobetti


La loro cucina casalinga, apprezzata da tutti i
commensali, ha imbandito un lauto pasto, squisito e abbondante, che ha ridato calore ed energia anche alle membra, permettendo di concludere in un clima di serena convivialità da "bella e grande famiglia". Questo concetto ha messo, appunto, in evidenza nel suo discorso conclusivo il ns. Presidente che, dopo aver menzionato il lavoro di tutti (Orchestrali, Maestro Concertatore, Direttore artistico, membri del Consiglio direttivo), a nome di tutti ha donato al socio e consigliere Giuseppe Volpe una targa ricordo come riconoscimento della sua tutt'altro che appariscente, ma costante, puntuale e insostituibile opera svolta all'interno della Associazione.
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Prossimo appuntamento



Sabato 24 Dicembre 2016 - ore 16.30

Concerto Natalizio

in Piazza del Duomo di Prato

sabato 10 dicembre 2016

Mercoledì 7 dicembre 2016: 100° Anniversario della nascita del Maestro Giulio Gabbiani



Quasi alla conclusione dell'anno che il Concerto Cittadino "E. Chiti" ha dedicato al Mo. Giulio Gabbiani, nell'Auditorium della Camera di Commercio di Prato si è svolto, mercoledì 7 dicembre dalle ore 21, l'evento clou delle celebrazioni del 100° Anniversario della sua nascita, organizzate, in collaborazione col Comune (era presente in sala l'Assessore alla Cultura, Simone Mangani), dall'Associazione Musicale che porta il suo nome e dalla famiglia.
   Dopo un preludio musicale di tromba e trombone che accompagnava lo scorrere di alcune immagini relative a momenti della carriera del Maestro, è stata ricordata la sua vasta attività: da quella della band con cui girò l'Italia e l'Europa, a quella di insegnante di musica all'Istituto Magnolfi e alla Scuola di Musica "Verdi", che fu lui a risollevare negli anni Sessanta quando venne chiamato dall'allora assessore Liliana Rossi; e infine la sua determinante opera a favore dell'allora Banda cittadina "Edoardo Chiti", cui diede la sua impronta decisiva per la successiva trasformazione in Orchestra con il rinnovamento del repertorio e il ringiovanimento dell'organico.
   Le varie tappe della sua vita sono state sottolineate con testimonianze di quanti lo conobbero sia come didatta della musica che come educatore, nonché dal figlio Mo. Roberto Gabbiani. Per quanto riguarda il ns. Sodalizio sono intervenuti il Direttore Artistico, Mo. Simone Puggelli, che ha fatto riferimento ad alcuni episodi narrati in un capitolo del suo libro, recentemente pubblicato, "La mia Orchestra, che banda!", il ns. Maestro Concertatore, Mo. Leonardo Gabuzzini, che nel ricordare la sua personalità ha precisato uno degli usi che veniva fatto del cacciavite che rotolava libero all'interno del furgone Volkswagen (la Beppa) con cui trasportava i suoi allievi, e infine il ns. Presidente, dr. Attilio Baldanzi, che ha testimoniato come per lui siano stati a suo tempo fondamentali l'incoraggiamento e i consigli di Giulio Gabbiani per intraprendere la strada dell'insegnamento, seppur in tutt'altra disciplina (Ed. Fisica).
Ne è, così, prepotentemente emerso anche l'aspetto umano, non solo professionale, di colui che è stato uno dei più brillanti e conosciuti musicisti pratesi del Novecento.
   Per quanto riguarda lo spettacolo, lo spazio è stato occupato dalle due realtà musicali cittadine che Giulio Gabbiani risollevò negli anni '60 e '70 del secolo scorso.
La Scuola Comunale di Musica "Verdi" ha contribuito con l'esibizione, prima, del suo Coro di voci bianche e dell'Orchestra d'Archi, poi.
Il Concerto Cittadino "Edoardo Chiti", a conclusione della serata, ha magistralmente eseguito quattro pezzi, iniziando da "Pennsylvania Six Five Thousand", in ricordo del Maestro che era diplomato in trombone.
        (cliccare sul sg. link di YouTube) indirizzo: https://youtu.be/EKFe_7UiRng
   Dopo una selezione di brani di Elmer Bernstein e una di Perez Prado, ha concluso con "Oh When The Saints Go Marching In" nell' arrangiamento proprio del Maestro Giulio Gabbiani, di cui conserva gelosamente la partitura nella propria Sede!
 (cliccare sul sg. link di YouTube) indirizzo: https://youtu.be/dKhY8hSO2kA
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Prossimo appuntamento
Sabato 17 Dicembre, ore 16.30
Concerto di Natale
al Parco Prato

lunedì 28 novembre 2016

Sabato 26 novembre 2016 - Concerto di Santa Cecilia e presentazione ufficiale del libro di Simone Puggelli "La mia orchestra, che banda!"



La sala della Scuola Comunale di Musica "Giuseppe Verdi" di Prato, con la sua buona acustica, è stata anche quest'anno il luogo più idoneo per la ns. Orchestra per dare il meglio di sé nell'annuale Concerto di Santa Cecilia, patrona della musica. Ne è risultata ancora una volta una festa veramente emozionante, caratterizzata da splendido suono d'insieme nell'esecuzione dei brani, tratti dal suo repertorio tradizionale, con qualche pezzo nuovo.
   Nel discorso introduttivo il Presidente, dr. Attilio Baldanzi, ne ha evidenziato l'importanza in particolare in quest'anno dedicato al Mo. Giulio Gabbiani nel Centenario della sua nascita: ha poi ricordato che il Comune, nella persona dell'Assessore alla Cultura assente per inderogabili impegni (erano comunque presenti il presidente del Consiglio Comunale Ilaria Santi e l'Assessore alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Ciambellotti ), è stato pronto a patrocinare le ns. iniziative e ha tenuto a ringraziare gli sponsor che, soprattutto l'ASM e La Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, ci hanno permesso di realizzare gran parte del programma 2016 come "Orchestra della città".

È seguito il breve intervento di saluto del Direttore della Scuola di Musica, Mo. Paolo Ponsecchi.
Dopodiché il concerto è entrato nel vivo!
   Dopo il brano proemiale "Les Champs Elysées" (cliccare sul sg. link di Youtube - indirizzo:https://youtu.be/oodAugeE2TQ ) si sono succeduti nell'ordine:

   Nell'intervallo fra la prima e la seconda parte della performance si è (finalmente!) scoperta la "Sorpresa" preannunciata dal Presidente, ... che poi non lo era tanto, dato che il 22 novembre u.s. (festa di Santa Cecilia) nella sede della Chiti c'era già stata la conferenza stampa dell'uscita del libro di Simone Puggelli "La mia orchestra, che banda!", ampiamente pubblicizzata su quotidiani e TV locali.  
                         
Su questo stesso Blog: NEWS del 22 novembre 2016 (cliccare sul sg. link: http://concertocittadinochiti.blogspot.it/2016/11/news-concerto-santa-cecilia-e.html )

Nel Telegiornale di TVPrato (cliccare su icona sottostante)
 
   La sorpresa c'è stata comunque per la forma con cui l'Autore ha condotto questa presentazione ufficiale, che si è svolta all'insegna della leggerezza e della simpatia, anche se il libro non solo è divertente, ma contiene pure parti frutto di accurata ricerca documentaria.
Dopo un breve cenno a ideazione, tempi e modalità della scrittura, il ns. Direttore Artistico, nonché trombonista, si è esibito infatti nella recitazione a memoria di versi da lui scritti in occasione del 170° Anniversario della "CHITI" che permettono di cogliere il clima di famiglia e di sana allegria (da banda, si potrebbe dire!) che aleggia nel complesso. E poi ha introdotto e fatto leggere a Ulisse e Stinchi (personaggi dell'operetta L'Acqua Cheta andata in scena nel marzo u.s. e che sarà replicata a Galciana a fine gennaio 2017) un dialogo dialettale del libro fra due pratesi dell'inizio del secolo scorso sui rapporti fra le bande musicali dell'epoca; questo per evidenziare le nuove frontiere che si sono aperte nel ns. Sodalizio verso la recitazione teatrale con accompagnamento sinfonico.

   Ma le sorprese non sono finite qui !!!

Dopo l'intervento dell'Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune, Maria Grazia Ciambellotti, sullo stretto rapporto fra Scuola e Musica, è ripreso il concerto nella sua seconda parte:
... E alla fine il maestro concertatore, Leonardo Gabuzzini, ha voluto far rivivere a Simone l'emozione del momento della prima... scintilla della nascita del libro: la prima volta che gli affidò la bacchetta per sostituirlo alla direzione dell'Orchestra!
E così, come bis fuori programma, sotto la guida del Direttore Artistico sono risuonate le note di allora... di "Hello, Dolly!".      (cliccare sul sg. link di Youtube - indirizzo: https://youtu.be/90chHumnQ_o)



Il libro, uscito con un po' di anticipo ma come primo evento del 175° Anniversario della ns. Associazione, oltre che in libreria potrà essere acquistato da chi lo vorrà anche in occasione dei futuri concerti...


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Prossimo appuntamento:

Mercoledì 7 dicembre alle ore 21:00 
nell'Auditorium della Camera di Commercio di Prato
 in via Pelagatti 17, 
Concerto per il  
100° Anniversario della nascita del Mo. Giulio Gabbiani

martedì 22 novembre 2016

NEWS: Concerto di Santa Cecilia e presentazione libro del Mo. Simone Puggelli - 100° Anniversario della nascita del Mo. Giulio Gabbiani

Stamattina 22 novembre 2016, festa di Santa Cecilia, nella Sede del Concerto Cittadino "Edoardo Chiti" alle ore 11.30 ha avuto luogo la conferenza stampa per la presentazione del libro scritto dal direttore artistico, Mo. Simone Puggelli: "La mia orchestra, che banda!", pubblicato in occasione del 175° Anniversario del ns. Sodalizio, che sarà celebrato nel 2017.

Alla presenza di stampa e TV locali, hanno preso la parola il Presidente, il Vicepresidente e l'autore del libro, per rimarcare l'importanza dell'evento e invitare la cittadinanza alla sua presentazione ufficiale 
che avverrà
sabato prossimo 26 Novembre 
nella Scuola Comunale di Musica "Giuseppe Verdi"
durante il tradizionale concerto annuale di Santa Cecilia, 
alle ore 17.

Sono sotto riportati passi degli interventi (in ordine) del Presidente, dell'Autore e del Vicepresidente:


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Mercoledì 7 dicembre alle ore 21:00 
nell'Auditorium della Camera di Commercio di Prato
 in via Pelagatti 17, 
si terrà il Concerto per il  
100° Anniversario della nascita del Mo. Giulio Gabbiani, 
cui parteciperà anche il Concerto Cittadino "Edoardo Chiti", 
che al grande Maestro ha dedicato tutta la sua attività 2016 
come "Orchestra della città".

mercoledì 26 ottobre 2016

Domenica 23 ottobre 2016 - "Pomeriggio Musicale": Concerto nel teatro del Pio Istituto Santa Caterina de' Ricci - PRATO



   "Voi avete suonato della musica bellissima," - ha tenuto a sottolineare rivolta agli Orchestrali, a conclusione del "Pomeriggio Musicale", la dr.ssa Margherita Salines, referente del progetto Affidi, - e ognuno di voi ha suonato uno strumento diverso... E così all'interno della comunità ognuno di noi nel proprio piccolo, con le proprie fragilità, i propri limiti, con le proprie risorse, può allevare un ragazzo, un uomo in futuro, perché si cerca di fare in qualche modo prevenzione... In questo modo, creandogli più riferimenti possibili, può crescere in modo armonioso."

   Proprio in questa metafora relativa all'armonia, nella musica come nella vita familiare, sta il senso ultimo della collaborazione e partecipazione del Concerto Cittadino "Edoardo Chiti" all' evento organizzato, nell'ambito della sesta edizione del Mese dell'Affido, dal Servizio Affidi - Servizio Sociale del Comune di Prato, insieme con le Famiglie Affidatarie e col patrocinio della Società della Salute Toscana (SdS Pratese) e del Servizio Sanitario della Toscana (Azienda USL Toscana centro).
   "Un mese dedicato all'affidamento familiare", quello di Ottobre 2016, che comprendeva una serie di iniziative, tutte gratuite, (Rassegna cinematografica, Attività per "grandi e piccini", Corso di formazione affido, Laboratori per le Scuole, spettacoli e eventi vari), volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema dell'affido a favore di bambini che richiedono punti di riferimento fuori della famiglia e insieme alla famiglia: "i genitori naturali non debbono essere le uniche persone ad educare il bambino, ma il senso di maternità e paternità deve essere in qualche modo collettivo, cioè tutta la comunità deve prendersi cura di un bimbo con situazioni familiari di difficoltà".
   A veicolare tale messaggio ha certamente contribuito l'atmosfera raccolta del teatro del Pio Istituto Santa Caterina de' Ricci, dove domenica 23 ottobre si è svolto l'evento a partire dalle 16:30 e che, come ha annunciato il suo neodirettore nel saluto iniziale, è da ora aperto alla cittadinanza, disponibile ad ospitare altre iniziative che enti o associazioni vorranno proporre.

    E a riscaldare gli animi è stata soprattutto la bella perfomance dell'Orchestra diretta dal Mo. Leonardo Gabuzzini che ha suonato pezzi dal suo noto ed apprezzato repertorio di grandi successi italiani e internazionali di musica leggera e delle più famose colonne sonore del Novecento: Limbo rock, Nel blu dipinto di blu, Pata Pata, Piove, Les Champs Elysées, Gonna fly now (dal film Rocky), Jazzy, Non dimenticar le mie parole, In fondo al mar (dal  film La Sirenetta), Pirati dei Caraibi e, particolarmente gradito dal pubblico, il bis (fuori programma) della colonna sonora de "La vita è bella" di Roberto Benigni.
     Un grazie sincero da parte nostra agli organizzatori, che con questa scelta hanno riconosciuto il ruolo fondamentale del Concerto Cittadino "E. Chiti" nella diffusione della cultura musicale a Prato, e agli sponsor (Fondazione Cassa Risparmio di Prato, ASM Pratese, Unicoopfirenze Sezione Soci Prato, Lions Club Prato, Nuova Grafica Prato), che con il loro sostegno morale e materiale permettono alla ns.Associazione amatoriale di continuare a operare a favore della città.
   L'evento si è concluso all'insegna della convivialità nei locali adiacenti con un semplice rinfresco per tutti i partecipanti, preparato dall'Associazione Affidi e dalle "donne" della Chiti!

Ecco alcuni dei brani eseguiti:
  • "Pata Pata" di Miriam Makeba
  • "Non dimenticar le mie parole" di Pippo Barzizza
  •  "In fondo al mar" (dal film "La Sirenetta")
  • "La vita è bella" di Nicola Piovani (dall'omonimo film di Roberto Benigni)
News
Le repliche dell'operetta "L'Acqua Cheta"
previste per fine Ottobre p.v., sono rinviate all'inizio dell'anno prossimo:
Venerdì 25 - Sabato 26 - Domenica 27 Gennaio 2017.
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Prossimo appuntamento: 

Sabato 26 Novembre 2016
alle ore 17,
nella Scuola Comunale "Giuseppe Verdi" di Prato
 tradizionale Concerto di Santa Cecilia
e
Presentazione del libro del Mo. Simone Puggelli,
Direttore Artistico e Orchestrale 
del Concerto Cittadino "E. Chiti": 
"La mia Orchestra, che banda!"

domenica 9 ottobre 2016

Giovedì 6 Ottobre 2016 - Piazza delle Carceri. Concerto-spettacolo per il 130° Anniversario dell'I.T.S. "BUZZI" di Prato


Piazza di Santa Maria delle Carceri con lo sfondo del Castello dell'Imperatore ... alle prime luci di una fredda notte ottobrina !!!  È lo scenario carico di storia dove ha avuto luogo, giovedì 6 ottobre u.s. dalle ore 21, il pubblico concerto-spettacolo per celebrare il 130° Anniversario (1886-2016) dell'Istituto "Tullio Buzzi": "Il Buzzi e la sua città. Prato e la sua Scuola"-"Le più belle musiche che hanno accompagnato la storia del BUZZI".
   E ad animarlo con la sua Orchestra, diretta dal Mo. Leonardo Gabuzzini, c'era proprio la più antica realtà musicale pratese: il Concerto Cittadino "Edoardo Chiti", con i suoi 174 anni di attività culturale.
   Nell'occasione, secondo un programma concordato fra la Scuola e il direttore artistico della Chiti, Mo. Simone Puggelli, sono stati ripercorsi attraverso la musica dal vivo e spezzoni cinematografici proiettati in simultanea, i centotrenta anni di storia dall'Ottocento ad oggi, con uno sguardo rivolto al futuro.
   Dopo il saluto del Presidente della ns. Associazone, dr. Attilio Baldanzi, che ha ringraziato il Buzzi per averci invitato a condividere e animare questo momento di festa di una Scuola così cara e fondamentale per Prato, e dopo il discorso del preside dell'Istituto, prof. Erminio Serniotti, che ha sottolineato l'importanza dell'evento e della ricorrenza, lo spettacolo è entrato nel vivo del suo mix di musica e immagini.
   Dopo i due brani musicali introduttivi(Les Champs Elysées e Smoke gets in your eyes), "Il Gattopardo" di Luchino Visconti, grazie anche alla musica (Il Gran Valzer) di Giuseppe Verdi, ha così tuffato gli spettatori negli anni dell'unità d'Italia: venticinque anni dopo, nel 1886, nasceva a Prato la Reale "Scuola per le industrie tessili e tintorie", volta alla formazione di tecnici per le attività industriali del settore.
Si è proseguito con filmati (accompagnati dall'Orchestra col "Maple rag") dei Fratelli Lumière (1885), che dettero vita al cinematografo, e con uno spezzone da "Tempi moderni" di Charlie Chaplin, in simultanea con un brano in stile ragtime: erano gli anni della modernità e della catena di montaggio, nei quali alla direzione dell'Istituto Tecnico pratese fu per un trentennio (1897-1927) il prof. Tullio Buzzi.

   Un intervallo ha lasciato spazio, a questo punto, alla premiazione del concorso letterario sul "Buzzi", indetto per l'occasione per le due categorie genitori e insegnanti.  A leggere i testi premiati c'era un'ospite d'eccezione: l'attrice di teatro, ma anche di cinema e di televisione, nonché pratese DOC, Pamela Villoresi, che ha incantato il pubblico con la sua dizione chiara e espressiva.
Solo l'ultimo testo, scritto dal vicepreside, prof. Cherubini, è stato affidato alla lettura di un ex allievo, Luca Calvani, anch'egli attore e pure creatore di una linea di profumi chiamata INSPIRITU.
  
   La ripresa del concerto ha portato a ripercorrere le tappe che vanno dalla Seconda Guerra Mondiale, durante la quale il Buzzi proseguì la sua attività formativa, agli anni '70 del Novecento:
  • "La grande fuga" e la colonna sonora di Elmer Bernstein,
  • "Grease" (anni '50) con i brani We go together e Summer nights,
  • "Il cielo in una stanza" (anni '60) di Gino Paoli, introdotto da una scena del film "Bianca" di Nanni Moretti, nella quale compare il jukebox (80° anniversario di questo importantissimo strumento di diffusione della musica leggera),
  • "Rocky" (anni '70) con Sylvester Stallone e la colonna sonora "Gonna fly now": nel 1973 il Buzzi lasciò la vecchia sede di Piazza Ciardi per trasferirsi nell'attuale, di viale della Repubblica.
   Nella seconda interruzione del concerto, a questo punto, è stato proiettato un video confezionato con brevi filmati realizzati da ex allievi che raccontavano il loro percorso dopo gli anni della scuola. Il lavoro, in concorso per il David di Donatello, è opera di Christian Pergola, anche lui ex allievo del corso di informatica.

   Alla ripresa del percorso storico è stato presentato, per gli anni '80/'90, "La Sirenetta", grande successo della Walt Disney, con la sua colonna sonora " In fondo al mar".
"Pirati dei Caraibi", interpretato da Johnny Depp, ha poi introdotto gli spettatori nel terzo millennio e "Guerre stellari" di George Lucas, con la colonna sonora di John Williams, ha rappresentato una sorta di augurio per il Buzzi a continuane a svolgere il suo fondamentale compito di formazione per le nuove generazioni di Pratesi negli anni a venire.
   A conclusione e come testimonianza dello sguardo dell'Istituto, volto al futuro, l'Orchestra "Chiti" ha abbinato (un abbinamento emozionante!) uno dei brani più famosi del suo repertorio, "Nel blu dipinto di blu" di Domenico Modugno, alle immagini di un esperimento ideato e realizzato da alcuni studenti del Buzzi con il lancio di un pallone aerostatico: "La prima scuola nella stratosfera" (Buzzi Space Trip).

   Insomma, un bellissimo spettacolo e una grandissima Orchestra: ha suonato con passione e con grinta, concedendo anche un bis con "Pata Pata" che con i suoi ritmi ha riscaldato ulteriormente un'atmosfera gelida...  solo climaticamente !!!

Ecco alcuni dei pezzi  più significativi:
  • "Il Gattopardo" di Luchino Visconti - Il Gran Valzer di Giuseppe Verdi

  • "La grande fuga" di John Sturges - Elmer Suite di Elmer Bernstein
  •  "Guerre stellari" di George Lucas - colonna sonora di John Williams
  • "La prima scuola nella stratosfera" (Buzzi Space Trip) - "Nel blu dipinto di blu" di Domenico Modugno.
 

E... alla prossima !!!


Domenica 23 ottobre, ore 16:30 - "POMERIGGIO MUSICALE",  concerto presso la Casa di Riposo del Pio Istituto Santa Caterina de' Ricci (Prato, via San Vincenzo, 39) nell'ambito del Mese dell'Affido - VI edizione, organizzato dal Servizio Affidi Servizio Sociale del Comune di Prato.                     
INGRESSO GRATUITO



mercoledì 28 settembre 2016

Sabato 24 settembre 2016, ore 21:15 - PRATO Chiesa di San Francesco

   In collaborazione con la Corale San Martino di Prato, per la Pratoestate 2016 l'Orchestra ritmo-sinfonica "E. Chiti" ha partecipato sabato u.s. alla 25^ edizione della Rassegna Pratese di Canti Popolari e di Montagna che si è svolta, come da tradizione, nella Chiesa di San Francesco. Ed è stato un evento memorabile!
   Quest'anno la manifestazione aveva un carattere particolare: la Corale pratese, unica presente alla kermesse, ha celebrato il 25° anniversario dell'evento invitando a partecipare e ad esibirsi quanti hanno diretto e collaborato con la propria associazione dalla sua nascita nel 1977. Ne è risultato uno spettacolo bello e vario, in cui si sono alternati canti del Coro e di solisti, brani di flauto, di organo...
   E, a conclusione, liberando il massimo di potenza vocale e strumentale, si sono esibiti insieme appunto la Corale San Martino e l'Orchestra "Chiti" che sotto la direzione del loro Maestro, Leonardo Gabuzzini, hanno presentato pezzi frutto della loro collaborazione nel più recente passato: il "Va' pensiero" di Giuseppe Verdi e brani de "L'Acqua Cheta", operetta liberamente tratta dalla omonima commedia di Augusto Novelli e con musiche di Giuseppe Pietri, messa in scena nel mese di marzo u.s. al teatro di Galciana dalla Compagnia amatoriale di prosa "Chi_ti recita" del Concerto Cittadino "E. Chiti".
   Qui sotto sono riportati i brani de L'Acqua Cheta:

  • "La rificolona" di Giuseppe Pietri
  •  "Dolce cosa quando sboccia l'amor" di Giuseppe Pietri
 
  •  "Sul carrozzin" di Giuseppe Pietri
  •  "Come è bello guidare i cavalli" di Giuseppe Pietri

N.B. - Prossimi appuntamenti del mese di Ottobre

1. - Giovedì 6 ottobre, ore 21:15 - Spettacolo in Piazza delle Carceri nell'ambito dei festeggiamenti per il 130° Anniversario di Fondazione dell'Istituto "Buzzi".

2. - Domenica 23 ottobre, ore 16:30 - Concerto presso la Casa di Riposo del Pio Istituto Santa Caterina de' Ricci (Prato, via San Vincenzo, 39) nell'ambito dell'iniziativa Un mese dedicato all'affidamento familiare.


domenica 18 settembre 2016

Domenica 11 Settembre 2016, ore 21:15 - Chiesa di Sant'Andrea a Iolo

Stesso programma del giorno prima (concerto in piazza del Comune a Prato): viaggio lungo un percorso musicale del secolo scorso, da Gershwin e gli inizi dello swing, fino ai successi di musica leggera degli ultimi decenni...   
   Ma atmosfera e scenografia diverse...: il calore e l'animazione della festa parrocchiale di Sant'Andrea a Iolo, nel piazzale della Chiesa, sapientemente illuminata ad evidenziare le sobrie linee di quello che era stato il luogo di culto dell'antico castello, nella cui area era stato eretto nell'XI secolo.  E, a completare il quadretto, alla suggestiva illuminazione artificiale che ne esaltava la struttura medioevale (in particolare, la facciata e il portale) faceva da pendant la luce di una luna quasi piena che pioveva sui tetti delle case del borgo antico...
   Posizionata proprio  sul sagrato, con le spalle rivolte alla facciata, l'Orchestra "Chiti" ha nuovamente eseguito un buon concerto, molto gradito dal pubblico, nonostante (o, forse, anche grazie a...) l'andirivieni di grandi e piccoli che, fra commenti, lotteria e frenesia di muoversi, hanno comunque contribuito ad alimentare la fascinosa e calda atmosfera creata dai ritmi e dalle note musicali.

   Un vivo ringraziamento, dunque, alla ns. Orchestra, al suo direttore, Mo. Leonardo Gabuzzini, e alla Parrocchia di Sant'Andrea che ci ha invitato per questa bella festa paesana, oltre che ai ns. sponsor, in particolare l'ASM e la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.
   Offriamo qui di seguito un piccolo assaggio dello spettacolo attraverso i video registrati nell'occasione: tre da scaletta e uno ("La vita è bella") scelto fra i vari "bis" fuori programma richiesti...
  •  Piove di Domenico Modugno
  •  Smoke gets your eyes di Jerome Kern
  •  Gonna fly now dal film Rocky (musica di Bill Conti)
  • Colonna sonora del film La vita è bella di Roberto Benigni (musica di Nicola Piovani)


sabato 17 settembre 2016

Sabato 10 Settembre 2016, ore 18 - Piazza del Comune


Il Settembre pratese anche quest'anno ha incluso la tradizionale esibizione del Concerto Cittadino "Edoardo Chiti" nella cornice della storica piazza fra il Palazzo Comunale e il Palazzo Pretorio
E proprio sotto le logge vicine a quest'ultimo (angolo via Cesare Guasti) si è posizionata l'Orchestra, assicurando grazie alla buona acustica un piacevole ascolto a quanti sono accorsi in questo spazio pubblico che vede al suo centro la statua ottocentesca di uno dei più famosi personaggi della città: Francesco di Marco Datini.
   All'Assessorato alla Cultura del Comune, che ha reso possibile la performance, oltre che ai ns. sponsor (in particolare l'ASM di Prato e la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato), va quindi la gratitudine del Sodalizio e degli spettatori, che hanno di nuovo potuto fruire di una esecuzione di buon livello su un repertorio sintetizzato nel titolo "Fiera del Novecento": viaggio lungo un percorso musicale del secolo scorso, da Gershwin e gli inizi dello swing, fino ai successi di musica leggera degli ultimi decenni.
   Ne diamo qui di seguito documentazione attraverso i video di quattro dei brani eseguiti nel concerto.
  •  Jazzy, brano scritto originariamente per banda dal compositore John Briver.
  • Tema principale della colonna sonora di "Balla coi lupi": musica di John Barry che accompagna le belle scene selvagge del film con Kevin Costner
  •  Les Champs Elysées, brano in stile swing portato al successo nel 1969 dal cantante statunitense naturalizzato francese Joe Dassin. 
  •  Pennsylvania six five thousand, uno dei tanti successi dell'orchestra di Glenn Miller.

sabato 27 agosto 2016

4 - 7 agosto 2016: trasferta a WANGEN



Consolidamento dei rapporti di amicizia e di appartenenza al gruppo: è il più importante e significativo risultato della trasferta e gita sociale a Wangen, cui hanno partecipato 25 musicisti e 23 soci accompagnatori.

E si è visto fin dall'inizio!
Come di solito accade in tali esperienze, non si è avvertita la pesantezza del lungo viaggio in pullman, che è stato invece vissuto in un clima di goliardica allegria, animato con canti e musica in particolare dal gruppo degli “scagajones blues” (Leonardo, Piero, Simone e vari orchestrali e non) che ha trascinato e coinvolto anche gli altri passeggeri.

Tanto che all'arrivo nella cittadina tedesca, dopo una cena a base di megawusterl e patate, offerta dal  comune di Wangen rappresentato nell'occasione dal suo Assessore alla Cultura, e prima di coricarci nel convitto di una scuola professionale dove eravamo ospitati, l’orchestra ha dimostrato di avere ancora energie sufficienti per una prova generale in vista della "Serata italiana" in programma il sabato sera.

Il maltempo, che talora ci perseguita, purtroppo ha impedito di effettuare venerdì mattina 5 agosto la prevista escursione in un parco naturale; tuttavia la variazione di programma ha offerto a tutta la comitiva un piacevole e interessante diversivo: la visita di un piccolo ma grazioso paesino, Isny im Allgau, con chiesa evangelica ed altra chiesa cattolica, barocca quest'ultima, più o meno apprezzata secondo i gusti estetici dei partecipanti, e successivamente di Ravensburg, anch’essa tipica cittadina dell’Allgau, dove durante la II guerra mondiale c'era il campo di prigionia tedesco che compare nel film La Grande Fuga.
Le conseguenze maggiori delle avverse condizioni atmosferiche ci sono state però a sera: invece che all'aperto, il  nostro 1° concerto ("Musica e cinema", replica dello spettacolo dell'8 luglio al Castello dell’Imperatore) lo abbiamo dovuto presentare in una sala/teatro, la Stadthalle, sul cui palcoscenico, prima di noi, si è esibita un’orchestra Jazz di Wangen rivelatasi straordinariamente brava. Nonostante l'ora piuttosto tarda in cui abbiamo dovuto suonare (quasi le 22), che ha fatto calare la presenza di spettatori, e nonostante l'ansia da prestazione del Maestro e di tutta l’orchestra, la nostra performace  è stata molto buona e ci ha dato soddisfazione e caricati per la serata successiva.

Il sole è tornato finalmente a risplendere sabato 6 agosto. Per cui, al mattino, abbiamo fatto, come previsto, un’escursione sul lago di Costanza: prima a Meersburg, dove abbiamo pranzato, e poi ad un antico villaggio di palafitte ricostruito, che è risultato piuttosto interessante. Per il traffico intenso sul lago però abbiamo rischiato di tornare tardi a Wangen per la Serata Italiana, ma con un po' di affanno alla fine ce l'abbiamo fatta.
Dopo gli inni nazionali e la sigla di apertura (Limbo rock), abbiamo eseguito, naturalmente, solo brani di autori italiani: Piove, Il cielo in una stanza, Mattinata fiorentina, L'emozione non ha voce, Moment for Morricone, Omaggio a Modugno, Fortissimo, Non dimenticar le mie parole, Mi ritorni in mente, Nel blu dipinto di blu.  Tutti sono stati molto apprezzati dal numeroso pubblico presente; ma in particolare sono stati applauditi quelli di Modugno e, primo fra tutti, Nel blu dipinto di blu che ha fatto volare i nostri amici tedeschi. Certo, come sapevamo dall'esperienza del 2013, non ci poteva essere il religioso silenzio di una sala da concerto, ma c'era l'atmosfera calda e partecipata di una bella festa popolare in cui l'ascolto si accompagnava al bere, mangiare e conversare in allegria.
Dopo di noi sul palcoscenico, allestito nella piazza del Comune, si sono succeduti la ballerina pratese Elena Dombrowski, il gruppo di Prato Canti randagi e, infine, il gruppo rock degli Ecoes. E, per dare anche a loro la possibilità di esibirsi, di buon grado abbiamo ridimensionato il nostro programma, dato che si addensavano nuovamente nuvoloni minacciosi e le previsioni meteo annunciavano pioggia dopo le 23.

L'omaggio floreale di una rosa al Maestro Concertatore, al Direttore Artistico, al Presidente e a ciascuno degli Orchestrali è stato il gradito riconoscimento dell'apprezzata nostra partecipazione alla Wangener Kulturnacht e alla Italienischer Abend, che ha rinsaldato i legami di amicizia fra Prato e la città gemellata di Wangen.
 
Il ritorno, domenica 7 agosto, è stato vissuto nello stesso clima di allegria e socializzazone; e, grazie anche alla giornata di sole, abbiamo potuto effettuare una sosta e una bella visita alla città tirolese di Innsbruck !
E come il giorno precedente, abbiamo avuto anche la fortuna di festeggiare... Sabato 6 era il compleanno del batterista dell' Orchestra, Fabrizio; domenica 7  era quello di Francesca, attrice della "Chi-ti recita". Per entrambi, membri del Concerto Cittadino "Chiti", canti ed auguri in coro, biglietti di auguri e tirate di orecchi.

Insomma, come ci si aspettava, 
una bellissima esperienza dal punto di vista sia musicale che sociale !!!


P.S.: Un grazie, come è doveroso, va alla Associazione Prato-Wangen, di cui abbiamo utilizzato anche qualche video e foto in questo post.